LA GUERRA è INIZIATA

Aperto da thedarkenemy, 20 Marzo 2003, 07:46:55

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questa discussione.

Khana

Se le guerre le facessero i militari e non i politici, questi problemi non ci sarebbero.
Le dichiarazioni dei politici in merito a qualsiasi cosa succeda nel mondo sono dettate da ciò che le indagini di mercato rivelano sulle aspettative dell'elettorato.

L'unico che si è permesso di dire la sua, e non l'opinione dell'elettorato, è stato Dalema (NON vuol dire che io sia d'accordo con lui) e per questo alle elezioni è stato castigato. Quindi non lo fa più nessuno.

Hai detto bene: Rutelli recita.
Esattamente come tutti gli altri.

La sinistra in Italia, ancora una volta, sa solo dimostrare di essere contro.
Non si sa a che cosa, però è contro.

Powered by


- non svegliate il can che morde -

andreagiommi

Citazionesu certi punti non condivido, cmqe in sostanza hai detto abbastanza bene!

Ma vorrei chiedervi, cosa accadrà quando il petrolio finirà??......
steremo tutti a vedere.........quando comandi il gioco lo vuoi fare sempre...e questo non può accadere!


   


Quando il petrolio finirà?!
Ti dico solo questo: un famoso economista, il dott. Palladino, tenendo una riunione sulla tematica dello sviluppo, ha riportato una frase che mi ha veramente colpito. La frase è stata:"L'era della pietra non è finita per mancanza di materia prima".
Voleva sottointendere che, a conferma di alcuni dati provenienti da Mit, probabilmente le stime sulle riserve di petrolio sono state durante gli anni 70 di gran lunga sottodimensionate, ma ciò non impedirà lo sviluppo alternativo (nel lungo termine, quando gli interessi di pochi non si possono imporre come sul breve periodo) che, nel caso delle fonti di energia, è destinato a soppiantare il petrolio molto prima che questo realmente (poi quello che ci raccontano è un'altra cosa) si esaurisca.

SSDD

Il buongiorno si vede dal mattino... E' la giornata di merd@ che ti coglie impreparato!!!

Khana

Il petrolio.
Gli USA producono il 40% del petrolio mondiale.
il 10% di questo va ll'uso interno, il restante: NON VIENE CONSUMATO.

Quello che invece gira sul mercato, è quello mediorientale.
Quando finirà il petrolio, gli USA saranno l'unico paese ad averlo.
Divertente no?
Quindi forse, è meglio rimanergli amici... vosto che usiamo il petrolio per:
Accendere la luce
Fare andare computer ed elettrodomestici
Le banali macchine
Produrre il nylon per fare le bandiere della pace (e le calze per le donne)
Produrre la plastica
Riscaldarci
Fare l'acqua calda

(Ok, in alcuni posti queste 2 ultime voci possono essere a metano).

Non siamo pronti per vivere senza petrolio.
Non abbiamo le tecnologie. Non le abbiamo perché tutti hanno sempre lavorato e investito i soldi per le ricerche pensando "Tanto per quando finisce, qualcuno avrà inventato qualcosa di diverso".
Come il millennium bug: "Tanto per quando arriva, qualcuno l'avrà risolto".



Scritto Da - Khana on 21 Marzo 2003  00:47:44
Powered by


- non svegliate il can che morde -

andreagiommi

CitazioneSe le guerre le facessero i militari e non i politici, questi problemi non ci sarebbero.
Le dichiarazioni dei politici in merito a qualsiasi cosa succeda nel mondo sono dettate da ciò che le indagini di mercato rivelano sulle aspettative dell'elettorato.

L'unico che si è permesso di dire la sua, e non l'opinione dell'elettorato, è stato Dalema (NON vuol dire che io sia d'accordo con lui) e per questo alle elezioni è stato castigato. Quindi non lo fa più nessuno.

Hai detto bene: Rutelli recita.
Esattamente come tutti gli altri.

La sinistra in Italia, ancora una volta, sa solo dimostrare di essere contro.
Non si sa a che cosa, però è contro.



Contro Berlusconi ancora Prima che la destra e il suo governare. Io non so se fanno bene visto il vasto potere di questa persona. Probabilmente hanno ragione a cercare di smuovere le coscienze contro un tale ragruppamento di poteri. Forse no, forse è un cittadino che ha diritto di fare quello che fa. Però il pericolo che si pone è esattamente quello che dici tu: il percepito dell'elettore mediamente intelligente (15% del totale, non di +) è quello di uno stato di contrarietà priva di basi solide e quindi, dietro piccoli ragionamenti, infondato. Non si ha più in italia il peso di politici quali Andreotti, Craxi e compagnia bella che, oltre a rubare e a fare i disonesti facevano anche i politici e lo facevano di mestiere. Oggi il parlamento è una cozzaglia di attori da quattro soldi. Ma vi rendete conto di chi ci rappresenta in Europa e nel mondo?! Da questo punto di vista devo dare conto a Berlusconi che almeno lui è un signore e da una bella immagine di noi, ci da importanza. Caxxo, altrimenti all'estero pensano che l'italiano tipico sia Prodi?! argh! Che nervoso!

SSDD

Il buongiorno si vede dal mattino... E' la giornata di merd@ che ti coglie impreparato!!!

Superbox

Raga non sconfiniamo nella politica pura... altrimenti ne viene fuori un thread infinito di scazzottate pro o contro Berlusconi... ;)

Il discorso sulla guerra è semplice.

C'è una grandissima parte della popolazione occidentale benestante che pensa sia sufficiente non pensare ai problemi per farli istantaneamente cessare di esistere.
Filosoficamente, magari Khana riuscirebbe anche a dimostrarmi che ogni tanto questa teoria possa stare in piedi. :h
Ma realisticamente parlando... il problema c'è e rimane. Che voi abbiate voglia di risolverlo o no.

12 anni fa c'è stata una guerra, col consenso delle Nazioni Unite, per cacciare Saddam dal Kuwait. Ma forse molta della gente che riempie ora le piazze all'epoca era troppo piccola per ricordarsene.
Saddam, dopo aver preso un po' di legnate, 12 anni fa si è arreso. Ed ha accettato le condizioni di disarmo che l'armistizio (e l'ONU) gli imponeva (come la Germania nel 1945).
Non le ha rispettate (credo siamo tutti d'accordo su questo).

E quando si parla di cosa fare, l'unica cosa che l'80% della gente sa dire è: no alla guerra! :eek:

Bene.
Quindi?
Alternative?

L'onu ha i caschi blu (li abbiamo visti all'opera nell'ex-jugoslavia e in Somalia: un'utilità estrema!!), non un braccio armato. In parole povere significa che se qualcuno SE NE SBATTE delle sue risoluzioni, questo organismo non ha i mezzi per farsi rispettare.

Ora: o qualcuno trova le palle per farle rispettare (gli interessi economici qui non c'entrano niente), o semplicemente si permette che non vengano rispettate.
Non esiste alternativa.
O di qui, o di lì.
La posizione di mezzo è solo quella di comodo. E se la può permettere solo chi ha il coraggio di dire "fate un po' quel che volete".

Provate a dire "no alla febbre" quando siete malati, e ditemi se guarite... :diablo:

In filosofia, in religione, in etica e in politica, due e due avrebbero potuto fare cinque. Ma fino a che ci si manteneva nell'ambito di disegnare un aeroplano o un fucile, dovevano fare quattro.
- G. Orwell

andreagiommi

Beh superbox, non sono daccordo con te quando dici che gli interessi economici non c'entrano. Lo sai in tutto il mondo, africa in primis, quante situazioni analoghe ci sono? io la prima guerra del golfo me la ricordo bene... E so anche che non è stato un caso isolato quello di Saddam. L'unica differenza con le stragi in Congo è che li comandano già le multinazionali occidentali (ben venga per noi) mentre in medioriente la nostra penetrazioni economica è assai bassa, visto che l'unica fonte di reddito in questi paesi è il petrolio e non siamo noi a controllarlo direttamente (poi va beh, le grosse compagnia influenzano l'opec...). Quindi si interviene anche militarmente. Ma ripeto: quanti altri paesi e guerre meriterebbero un internento armato oggi come oggi? Quando ho tempo mi ricerco un vecchio panorama (lo so, fa cagar*) dove si elencavano tutte le guerre del mondo attualmente in atto e i motivi. C'era da farsi due risate! specialmente quando si sottolineavano i mancati interventi dell'onu su espressa richiesta dei militari sul campo che avvisano di attentati e stragi (e i africa non vanno per il sottile quando si tratta di sgozzare donne e bambini).
Quindi, direi che principalmente c'è un interesse economico dietro tutto e, volendo essere cattivi, la crociata contro il terrorismo potrebbe essere vista secondo alcuni come il motivo per dirigere la coscienza delle persone che altrimenti non capirebbero la guerra (parlo degli americani in particolare) ne più ne meno come veniva strumentalizzata la religione fino a qualche secolo fa da noi e come tutt'ora avviene in paesi più arretrati del nostro. Solo con il senno di poi (secoli) si capiscono i veri motivi delle guerre e degli avvenimenti. Ancora non si è ben capita la seconda guerra mondiale... figurati la guerra del golfo!

SSDD

Il buongiorno si vede dal mattino... E' la giornata di merd@ che ti coglie impreparato!!!

Superbox

Scusa andreagiommi, non mi sono espresso io correttamente.

Intendevo dire che nella logica del mio ragionamento gli interessi economici non c'entrano. L'intervento è l'unica soluzione per disarmare saddam. Non ha senso chiedersi se e chi ci guadagnerà qualcosa (è chiaro che chi ci mette le armi e i soldati ci vuol guadagnare). Tutta la questione è imperniata su quel "no alla guerra" che non conduce da nessuna parte.

E' ovvio che il tuo discorso non fa una piega. :)

In filosofia, in religione, in etica e in politica, due e due avrebbero potuto fare cinque. Ma fino a che ci si manteneva nell'ambito di disegnare un aeroplano o un fucile, dovevano fare quattro.
- G. Orwell

andreagiommi

CitazioneScusa andreagiommi, non mi sono espresso io correttamente.

Intendevo dire che nella logica del mio ragionamento gli interessi economici non c'entrano. L'intervento è l'unica soluzione per disarmare saddam. Non ha senso chiedersi se e chi ci guadagnerà qualcosa (è chiaro che chi ci mette le armi e i soldati ci vuol guadagnare). Tutta la questione è imperniata su quel "no alla guerra" che non conduce da nessuna parte.

E' ovvio che il tuo discorso non fa una piega. :)



No no, scusa tu a me... Era chiaro e corretto il discorso... sai, sono un pò stanco... la notte si dorme poco...

Direi che sul "no alla guerra" siamo proprio daccordo come ragionamento, adesso che ho capito!:o

SSDD

Il buongiorno si vede dal mattino... E' la giornata di merd@ che ti coglie impreparato!!!

casamia

Saddammè a detto prima di non avere armi che ora stà usando sul kuwait...
forse la guerra ci dovrebbe stare...

Alimentatore 300W. Gigabyte 8SQ800U SiS655 2XCh.DDR400 P4 3.06 GHz 512k Fsb 533MHz 2GB DDR 400MHz (PC3200). 120GB 1#Gigabyte 9700Pro  128MB DDR  2#Sapphire 9500 128MB DDR

thedarkenemy

CitazioneL'intervento è l'unica soluzione per disarmare saddam. Non ha senso chiedersi se e chi ci guadagnerà qualcosa (è chiaro che chi ci mette le armi e i soldati ci vuol guadagnare). Tutta la questione è imperniata su quel "no alla guerra" che non conduce da nessuna parte.


Qui mi trovi in disaccordo......

1° Vuoi liberare un paese?Fallo, ma non avere ambizioni
2° se liberi un paese ti prendi l'onere  (dato che sei l'America) di intervenire anche in altre zone del mondo....

ahhhh dimenticavo, in Iraq c'è il petrolio, in Africa non c'è.....dunque dunque....x guadagnare soldi forse in africa le armi è meglio venderle che toglierle!!!

La, in Africa proteggiamo solo gli stabilimenti di Diamenti, poi del resto che fi importa......

MA PERFAVORE.......QUESTA SAREBBE LA NAZIONE DA SEGUIRE E IMITARE!!!!????




   



Scritto Da - thedarkenemy on 24 Marzo 2003  08:01:21
sembra talco ma non lo è serve a dari l'allegra...
se lo mangi o lo respiri ti da subito l'allegria...
COROCOROPOLLON!!!!